In  data 21 dicembre 2018 è stato avviato il processo di aggiornamento del Piano stralcio del Bilancio Idrico del Distretto  idrografico del fiume Po. All’interno del Gruppo di Lavoro del Piano di Bilancio è stata condivisa la presenza di criticità relative al rispetto delle scadenze fissate per la conclusione di tale processo al 22 dicembre 2021. Questa scadenza era stata concordata nella Delibera di adozione del primo Piano ( deliberazione n. 8  dell’allora Comitato Istituzionale ), prevedendo un processo di riesame che andasse ad omogenizzarsi con quanto imposto dalla Direttiva Quadro sulle Acque per il PdGPo. Diversamente da quanto imposto per il PdGPo, il PBI non costituisce uno strumento di piano previsto dalle normative comunitarie e non è, quindi, soggetto alle disposizioni delle norme delle Direttive dell’Unione Europea in tema di pianificazione (in particolare la durata sessennale per ciascuno dei Piani adottati nei vari Paesi membri dell’UE in ottemperanza a norme comunitarie).

In questo contesto si inserisce la proposta di sospendere la scadenza fissata per fine 2021 garantendo la continuazione delle attività previste per l’attuazione delle misure del PBI 2016 che confluiscono nel terzo pilastro di intervento del Piano di Gestione Acque. I quadri conoscitivi predisposti fino ad oggi saranno descritti nell’Allegato 1.2 del PdG Po 2021, che fornirà lo stato di attuazione del PBI 2016 e permetterà di aumentare il livello di integrazione tra aspetti qualitativi e quantitativi della gestione delle risorse idriche.